Milis. Domenica 28 novembre 2021
L’evento di chiusura delle residenze artistiche internazionali.
a cura di Francesca Sassu
Domenica 28 novembre, a Milis, si terrà l’evento di chiusura dell’edizione 2021 del programma internazionale di residenze artistiche Nocefresca.
Prima della pausa invernale, la startup culturale Nocefresca apre al pubblico gli studi di Casa Congiu e Casa Bagnolo dalle 15 alle 21 e offre l’opportunità di avere un contatto diretto con gli artisti in residenza e vedere il loro lavoro in progress all’interno di dimore storiche del paese. “Il nostro non è un addio, ma un arrivederci” dice Francesca Sassu – fondatrice e curatrice di nocefresca “Torneremo a Milis nella primavera 2022 con un’altra selezione di artisti in preparazione”.
Dalle h. 15 alle h. 18, presso Casa Congiu in via San Paolo 1, sarà possibile visitare lo studio di Momo, giovanissima stilista newyorkese in soggiorno a Milis da due mesi per creare la sua prossima collezione primavera estate interamente ispirata alla Sardegna.
Dalle 18 alle 21, sarà il turno di Casa Bagnolo (via Diaz, 18), dove si aprono le porte degli studi di Sean Dahlman, Stefano Conti ed Ellie MacBride.
Sean Dahlman – video maker, scienziato botanico e compositore statunitense, presenterà alcuni dei suoi lavori video e si esibirà in una performance a conclusione della serata (vedi info sotto). Stefano Conti – artista visivo italiano con base in Svezia – condividerà con il pubblico un primo stato di avanzamento dei suoi studi sull’archeologia nuragica e sulle forme di narrazione possibili per queste architetture ancora da scoprire.
Ellie MacBride – sceneggiatrice e performer teatrale di San Francisco – proporrà una performance di pantomima dal titolo “Il Pranzo”, pensata per gruppi di 5 persone e accompagnata da una serie di suoni da lei appositamente registrati durante il suo soggiorno a Milis.
A conclusione dell’evento, il compositore e artista visivo statunitense Sean Dahlman si esibirà in un concerto di musiche originali, con pianoforte e sintetizzatori, dove il suono interagirà con l’immagine in movimento. La performance, dal titolo WATER FROM THE DESERT prevede la proiezione di video sperimentali realizzati dall’artista, frutto del suo periodo di ricerca in Sardegna, in cui Sean ha lavorato alla creazione di ritratti della vita vegetale dell’isola, in relazione con l’elemento acquatico, utilizzando lo strumento della videografia slow motion. Posti limitati, ingresso gratuito solo con prenotazione sulla piattaforma www.stagehub.it partner dell’iniziativa.
La performance si terrà presso il salotto interno di Casa Bagnolo Via Diaz 18.
Per chi volesse cenare a Casa Bagnolo, sarà disponibile il servizio pasti a cura dell’associazione Pepebianco, partner dell’iniziativa.
Per prenotazioni tavoli: 346.8904584
L’ente organizzatore:
Nocefresca è una startup fondata dalla manager culturale Francesca Sassu con l’obiettivo di offrire l’opportunità ad artisti, designer e professionisti creativi di tutto il mondo di dedicarsi ai propri progetti, condividendo esperienze di vita e lavoro nei borghi rurali della Sardegna.
La location:
Casa Bagnolo è una dimora storica nel centro di Milis ideale per ospitare eventi cerimonie e attività artistiche. Sede dell’ associazione Culturale Pepebianco, nel 2021 apre le porte, grazie al progetto Nocefresca, a una residenza artistica internazionale.
Biografie degli artisti coinvolti
STEFANO CONTI
Stefano Conti è nato a Treviglio nel 1994. Dopo la laurea triennale in Fotografia conseguita nel 2016 presso la LABA di Brescia, decide di trasferirsi a Goteborg, in Svezia, per continuare a studiare e lavorare come artista. La sua ricerca intreccia la pratica fotografica e scultorea nel tentativo di esplorare e interrogare i limiti dello spazio fotografico. Molti dei suoi progetti si concentrano sul passato remoto, sugli oggetti e le architetture di cui non si conosce integralmente la storia. Stefano cerca di osservare e ascoltare gli oggetti, immaginare cosa hanno da dirci, giocare a colmare i gap di informazioni di una disciplina così recente come l’archeologia.
Le sue opere sono state esposte in Italia al Premio Nocivelli (2020), al SIFEST OFF di Savignano (2019), a La Triennale di Milano (2016) e alla 5^ Biennale dei Giovani Fotografi Italiani di Bibbiena (2016). In parallelo alla ricerca individuale collabora con l’artista Emma Sandstrom, con cui ha ideato un’installazione visibile presso il Castello D’Albertis – Museum of World Cultures di Genova e con la quale ha avuto un duo show nella galleria Konstepidemn di Goteborg nel Settembre 2021.
Durante la residenza con nocefresca, Stefano sta portando avanti una ricerca sull’architettura nuragica, esplorando le teorie, gli interrogativi e le interpretazioni accademiche e non accademiche esistenti su queste strutture megalitiche, per far confluire la sua personale narrazione in un progetto editoriale in via di realizzazione.
Maggiori informazioni sul suo sito web: https://www.stefanoconti.info
SEAN DAHLMAN
Sean Dahlman si è laureato sia in musica che in biologia della conservazione presso il College di Idaho. È un compositore e musicista; ha iniziato la sua carriera di artista componendo per film muti ed esibendosi in gruppi indie locali. La sua attuale band, nella quale oggi suona il piano e i sintetizzatori, si chiama St. Terrible.
Da qualche anno ha iniziato a integrare la sua pratica artistica con il video. Passando dalla performance musicale alle arti visive, sta esplorando un dialogo tra suono e immagine attraverso il video sperimentale. I risultati sono immagini astratte e ultra slow motion; l’inizio di un viaggio creativo, un percorso che Sean evita volutamente di definire o dirigere per consentire ai progetti di manifestarsi da soli e abbandonarne il significato tangibile.
Originario dell’area desertica dell’Idaho, Sean è sempre stato attratto dall’elemento acquatico che compare costantemente nelle sue opere attraverso la pioggia, il corso di un fiume, l’oceano…
Durante il suo soggiorno presso Nocefresca, Sean ha in programma di coniugare i suoi interessi botanici e artistici, utilizzando la videografia slow motion per creare dei ritratti della vita vegetale in Sardegna, in relazione con l’elemento acquatico.
Link al sito della sua band: https://www.stterrible.com/about
ELLIE MACBRIDE
Ellie MacBride è una drammaturga di San Francisco, con la missione di rendere il mondo decisamente un po’ più accogliente. Costruisce vere e proprie comunità, scrive e produce spettacoli teatrali per spazi non convenzionali e cortometraggi.
Trasferitasi a San Francisco a soli 19 anni con la voglia di immergersi letteralmente nella vita cittadina e trovare la sua dimensione, Ellie ha iniziato la sua carriera di scrittrice come caporedattore della rivista letteraria “Forum” del City College di San Francisco.
Ellie è cofounder di Agape, un esperimento di cohousing, una comunità internazionale incentrata sull’idea dell’amore incondizionato (Agápē) per amici, familiari e sconosciuti. I residenti sono artisti, imprenditori, tecnologi, insegnanti, designer, costruttori di comunità, musicisti e scrittori.
Il suo lavoro, che spesso fonde il teatro immersivo con temi tabù come il suicidio, la non conformità di genere, le relazioni alternative e le malattie invisibili, vuole essere un trampolino di lancio per discutere di argomenti difficili, fornendo anche uno spazio sicuro per lettori, spettatori e partecipanti per trovare uno scopo e un senso di appartenenza.
Dopo la recente morte di suo fratello minore, Billy, Ellie spera di usare il suo tempo a Nocefresca scrivendo storie e progettando delle performance ironiche che ruotino attorno ai temi del dolore e della perdita.
Questo è il suo sito web: http://www.elliemacbride.com
MOMO
Momo è una giovane stilista di moda con sede nell’area metropolitana di New York. E’ fondatrice del brand Momo Fashions: un marchio indipendente e non binario di “moda lenta”, la cui missione è valorizzare ed emancipare le persone, fondere l’arte e la moda e produrre abiti originali sia da sera che streetwear.
Momo si basa su tecniche sartoriali studiate a Massart, Oscar de la Renta e Diane Von Furstenberg, dà molto valore all’artigianato e alla produzione etica rispettosa della natura. E’ venuta in Sardegna per immergersi nella bellezza dell’isola, iniziare un nuovo capitolo, disegnare una nuova collezione, costruire relazioni, rafforzare le radici con la natura e trovare spazio per affinare il suo mestiere. Spera di creare un’intera collezione ispirata alla Sardegna durante il suo soggiorno a Milis.
Ecco il sito ufficiale del suo brand: https://www.momofashions.art/
NOCEFRESCA. RESIDENZE INTERNAZIONALI. EVENTO DI CHIUSURA
Casa Congiu e Casa Bagnolo
Milis, Oristano
domenica 28 novembre 2021
a partire dalle ore 15.00