DI RAME E DI VENTO. Wanda Nazzari
a cura di Alessandra Mensini
Il Museo Diocesano Arborense di Oristano consolida il proprio impegno con l’arte che incontra il sacro, espresso in questa occasione attraverso la mostra Di rame e di vento dell’artista Wanda Nazzari.
Le opere raccolte negli ambienti del museo, come in un approdo naturale e pensato da tempo, sono delle opere-nido. Oggetti scultorei preziosi nelle forme variate negli anni e intrisi di valori radicati nella poetica dell’artista, che della ricerca della spiritualità ha fatto percorso costante e intimamente sofferto.
La mostra è a cura di Alessandra Menesini.
Testi critici di Alessandra Menesini, Mariolina Cosseddu, Anna Rita Punzo.
“Wanda Nazzari definisce rifugi, i suoi Nidi. Ripari, dunque, asili precari ma fortificati. In realtà sculture di piccole dimensioni e totale compiutezza. Aggrappati a sculture più grandi, posati su fogli candidi o intrisi di un cromatismo acceso, fanno pensare a embrioni di qualcosa che nasce, ma anche ai resti di un naufragio”.
A. Menesini
“Fatta propria la visione di un’arte come nodo concettuale, intreccio di sapiente manualità e condensazioni di senso, Wanda Nazzari fa del nido un archetipo primario in cui si addensano contenuti profondi che investono la sfera del sacro inteso come condizione originaria, spazio della coscienza che si interroga su se stessa e sul rapporto col mondo, anche quando, dal mondo esterno, occorre proteggersi e salvarsi (Nidi violati)”.
M. Cosseddu
“Lo sviluppo diacronico delle forme codificate da Wanda Nazzari, ora animate da un brioso ritmo coloristico, ora solcate da tracciati di parole, ora mutuate in guglie svettanti che sembrano tradurre l’anelito dell’anima a ricongiungersi con Dio, sono figlie di un lento processo di gestazione del pensiero, nutrito da memorie, percezioni e vissuti emozionali maturati in un tempo capace di trascendere il tempo stesso”.
A. Punzo
DI RAME E DI VENTO. WANDA NAZZARI
Museo Diocesano Arboree
piazza Duomo, Oristano
26 giugno – 29 agosto 2021
giovedì e venerdì, 17.00 – 20.00
sabato e domenica, 10.00 – 13.00 | 17.00 – 20.00
non è necessaria la prenotazione
opening sabato 26 giugno, ore 18.30