CONTACT ZONE. Arte e comunicazione secondo Federico Clapis

● Agenda

CONTACT ZONE.
Arte e comunicazione secondo Federico Clapis 
a cura di Simona Campus 

Il16 dicembre l’EXMA inaugura in modo alternativo la nuova esposizione: “Contact zone. Arte e comunicazione secondo Federico Clapis”, curata da Simona Campus e realizzata in collaborazione con Antonio Manca ed Evina Banci

La mostra, che sarà fruibile attraverso i canali online dell’EXMA fino a quando non si potranno aprirne, anche fisicamente, le porte, punta i riflettori su uno degli artisti che dall’unione fra arte e comunicazione hanno ottenuto il mix perfetto per raccontarsi, stupire, spiazzare e anche farci riflettere in un mondo dominato dalla tecnologia, dai new e social media. 

Per questo motivo Federico Clapis supera i confini espressivi, sfuggendo a ogni definizione codificata. Le sue opere ci invitano a osservare senza retorica e senza moralismi i cambiamenti che riguardano il nostro modo di percepire il mondo e vivere il nostro rapporto con gli altri

Qual è, e che forma ha, la nostra zona di contatto? 

Ne parlerà l’artista durante l’opening online della mostra, in diretta su Facebook, mercoledì 16 alle 19:15

 

LA MOSTRA 

Cos’è arte? Cos’è comunicazione 

Può esistere, oggi, una separazione tra l’ambito della creazione artistica e quello del racconto, della relazione, della condivisione? 

Sono queste alcune delle domande affrontate, fuori da ogni retorica, dal lavoro poliedrico e spiazzante di Federico Clapis, artista e comunicatore che sfugge ad ogni definizione codificata e attraversa i confini espressivi, senza soluzione di continuità, in un sapiente oscillare borderline.  

Dopo una più che notevole affermazione come creatore di video virali, da alcuni anni Clapis ha scelto di utilizzare i canali online, che padroneggia con estrema dimestichezza, per raccontare e condividere la sua ricerca artistica. Una ricerca di grande originalità, resa ancor più attuale, finanche necessaria, dalla contingenza del tutto eccezionale che stiamo vivendo.  

Mai, come in questo momento, con il nostro essere connessi e iper-connessi abbiamo maturato la consapevolezza che quanto facciamo, diciamo, impariamo online non appartiene alla dimensione del virtuale ma si posiziona prepotentemente nella nostra realtà

La mostra Contact Zone, a cura di Simona Campus, direttrice artistica dell’EXMA, in collaborazione con Evina Banci e Antonio Manca, abbraccia dunque, grazie alle opere di Clapis, un ampio orizzonte di riflessioni, con l’obiettivo ambizioso di attraversare questo tempo incerto e riflettere sui mutamenti che riguardano la forma del pensiero, i codici di comportamento e con essi la concezione dell’opera d’arte, delle sue funzioni simboliche e delle modalità di fruizione

A partire dagli stessi principi di apertura e interazione, Contact zone si propone di essere un progetto aperto, pensato per abbracciare, insieme al lavoro di Clapis, i contribuiti di altri artisti e comunicatori, rappresentativi del contemporaneo nazionale e internazionale, le cui indagini costituiscono le prove “visibili” di una sensibilità estetica nuova, che assume la contaminazione, la multimedialità, l’intermedialità e la connessione come principi.  

In funzione di tale apertura, per tutta la durata della mostra sono previsti dialoghi e confronti, performance e viewing rooms fruibili online, che in una forma ibrida connetteranno, appunto, persone, idee e azioni.

 

CONTACT ZONE.
Arte e comunicazione secondo Federico Clapis 

EXMA – via San Lucifero 71, Cagliari 

dal 16 dicembre 2020 sui canali social
Opening giovedì 16 dicembre, ore 19.15:
in diretta su facebook dalla Sala delle Volte dell’EXMA, Simona Campus in compagnia di Federico Clapis risponde alle domande del pubblico in ascolto.