Pane e Sale (Sardinian Game).
Fotografie di Sara Vighi
a cura di Chiara Manca
“L’arte deve diventare cibo da offrire ad una mensa comune” – M. Lai
Attraverso 19 fotografie di Sara Vighi, la mostra “Pane e Sale – Sardinian Game” racconta la Sardegna da Nord a Sud, da Est ad Ovest, nei suoi più tipici e caratteristici dettagli del paesaggio e dell’architettura cittadina e rupestre.
Le campagne, con i muretti a secco che delimitano i terreni e i cancelli in ferro battuto alti e possenti, quasi sempre sorretti solo da due colonne in muratura o pietra e ormai privati della recinzione; le greggi al pascolo, l’archeologia che riemerge prepotentemente dal suolo, le tombe dei giganti e i nuraghi svettanti verso il cielo.
Poi la costa: le torri spagnole, antiche vedette dei conquistatori, le funi di ormeggio dei traghetti che collegano l’Isola alle sue isole e al continente, i loggiati delle case del Sud, vicino al mare, e i famosi comignoli della Costa Smeralda, ormai simbolo di un turismo elitario, distante dalla vita quotidiana dei sardi.
Le feste religiose, ancora preservate dal folk estivo per turisti, tanto solenni quanto colorate, con le
bandierine triangolari che dal campanile della Chiesa scendono verso le case e nelle strade. Ancora, le vetrine dei musei archeologici, dove migliaia di reperti, di piccoli frammenti di storia, raccontano la vita e i mestieri dopo migliaia di anni.
La mostra, così, è il “pane e il sale”, necessità e contingenza/ sostanza e apparenza/, di luoghi, immagini, tradizioni e cultura della Sardegna in forma di cibo. Ogni immagine racconta un luogo e ogni luogo è raccontato da un alimento. Avvicinandosi, le fotografie svelano il muretto a secco fatto di fave essiccate e le bandierine della festa fatte di formaggio.
Uno scambio, costante, fra racconto e immagine, fra presente e passato, fra tradizione e contemporaneità, attraverso lo sguardo (foto)grafico di Vighi.
PANE E SALE (SARDINIAN GAME). FOTOGRAFIE DI SARA VIGHI
MANCASPAZIO
Via della Pietà n. 11, Nuoro
10 – 19 Settembre 2020
Dal martedì al sabato, dalle 18 alle 21