MARIA JOLE SERRELI. A CASA MIA AVEVO TRE SEDIE

● Agenda

MARIA JOLE SERRELI. A CASA MIA AVEVO TRE SEDIE.

Una per la solitudine, due per l’amicizia, tre per la società (Henry David Thoureau)

a cura di Simona Campus
11 luglio – 11 ottobre 2020

LA MOSTRA

A casa mia avevo tre sedie, presenta in una dimensione installativa inedita gli ultimi cinque anni di ricerca dell’artista Maria Jole Serreli.

L’esposizione riscostruisce le stanze della casa-atelier che, a Marrubiu, nella provincia di Oristano, l’artista ha ricevuto in eredità da una cara prozia, in realtà, per lei, una seconda madre, trasformandola in luogo di sperimentazione e dialogo artistico. Tutti gli arredi e gli oggetti che la casa conteneva – profondamente connotata dal passaggio di esistenze femminili – sono stati conservati, i corredi e finanche il più piccolo lembo di tessuto sono stati salvati e utilizzati per la realizzazione di lavori originali, che tracciano un ponte tra passato e presente.

L’esposizione, articolata come un succedersi di ambienti-installazioni, preceduti da un ulteriore intervento appositamente studiato per il piazzale dell’EXMA, presenta in ogni stanza differenti nuclei di opere, coincidenti con altrettanti momenti della ricerca di Serreli, che, figlia d’anima, fa della memoria e delle radici un forte strumento di connessione con il pianeta globale: coerentemente, il percorso si snoda attraverso gli oggetti che sanno riscoprire, con sensibilità, la poesia delle piccole cose, che cercano di recuperare un rapporto armonico con la natura, con la terra, il legno e la pietra della nostra isola, intervallati da un corpus di lavori recenti, mai esposti prima d’ora, realizzati dall’artista nell’ambito di uno scambio culturale con la Cina, a raccontare in maniera ancor più significativa il nostro tempo.

 

BIOGRAFIA DELL’ARTISTA

Maria Jole Serreli è pittrice, scultrice, fiber artist e performer, capace di declinare i differenti linguaggi dell’arte contemporanea secondo una cifra personale e sempre riconoscibile. 

Nata a Roma nel 1975, vive e lavora a Marrubiu. La sua prima mostra personale risale al 1999. Nel 2010 vince la borsa di studio “Workshow, laboratori creativi in rete”, residenza artistica a San Sperate, presso la Scuola internazionale di scultura: qui conosce Pinuccio Sciola, alla cui memoria e al cui magistero rimane profondamente legata. Ha preso parte a numerose esposizioni in autorevoli sedi in Italia e all’estero, tra le quali l’Università di Pisa, il Macro Testaccio di Roma, l’ArtMooreHouse di Londra. All’EXMA di Cagliari è già stata presente con una sua opera nell’ambito della mostra collettiva “Pani e Madri, la forza generatrice dell’arte”, del 2015. In quello stesso anno è ospite della “Residenza artistica Cosenza 2015” e fonda a Marrubiu The Art House Space, il progetto di casa-atelier cui è dedicata questa mostra. 

Tra le mostre recenti, la personale intitolata Animas. Curve nella memoria, a cura di Chiara Manca, presso il Mancaspazio a Nuoro. Dal 2019, con MA-EC Art Gallery Milano, è impegnata in uno scambio culturale con la Cina, che ha purtroppo dovuto subire dei rallentamenti a causa del diffondersi della pandemia: ha partecipato all’International Ceramics Forum, a Chongqing, nello storico distretto della ceramica di Rong Chang, nell’ambito del progetto governativo One Belt One Road. Alcuni dei lavori elaborati in relazione a questa iniziativa vengono esposti per la prima volta qui all’EXMA. Sue opere si trovano in collezioni pubbliche e private, in Italia e all’estero.

 

Orari di apertura

A partire da sabato 11 luglio l’EXMA osserverà i seguenti orari di apertura: 

dal martedì alla domenica, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 21.00.
Chiuso il lunedì.

 

Prenota preferibilmente i tuoi biglietti via mail scrivendo a exma@consorziocamu.it, o telefonando al numero 070 666399

 

www.exmacagliari.com